Meduoteran
Taylan Arikan · baglama (Liuto anatolico)
Nato nel 1983 in Anatolia e cresciuto ad Istanbul, vive da tempo in Svizzera. Essendo cresciuto con la musica popolare tradizionale, iniziò a suonare il baglama a 16 anni con lo zio. Dopo le prime esibizioni sentì il desiderio di dedicare la sua vita interamente alla musica. Durante le preparazioni per l’ammissione ad un istituto superiore di musica venne per la prima volta a contatto con la musica classica.
Il suo interessamento per la chitarra e per la musica classica lo portarono nella classe del Prof. Jury Clormann all’Istituto superiore per musica e teatro a Zurigo.
Durante gli studi frequentò tra l’altro il corso di composizione da Matthias Steinauer e il corso di chitarra jazz da Carlo Filaffero e Theodor Kapilidis. Grazie ai corsi di maestro da Hopkinson Smith, Pavel Steidl e Raphaella Smiths iniziò a comprendere meglio la musica con chitarra. Nell’anno 2003 riadattò l’opera Sei danze romene di Bela Bartok per baglama e chitarra. Nel 2005, insieme all’orchestra d’archi Stringendo, inscenò il Concerto de Aranjuez di J. Rodrigo. La sua passione per la chitarra e il baglama lo spingono a comporre per questi strumenti e ad aprire così nuovi mondi musicali.
Dal 2005 insegna insieme a Srdjan Vukasinovic la materia facoltativa «Musica dei Balcani» all’Istituto superiore d’arti di Zurigo. Nel settembre del 2006 partecipò alla prima del pezzo di Matthias Steinauer intitolato WOAMM, composto per baglama e quartetto d’archi.
Taylan Arikan vive oggi in Svizzera come libero musicista e compositore.
Srdjan Vukasinovic · fisarmonica
Nato a Petrovac na Mlavi (Serbia) nel 1983. Ha avuto la fortuna di crescere in una famiglia molto musicale appartenendo ora già alla terza generazione che ha fatto della musica una professione.
L’esercizio quotidiano di suo padre, anche lui un fisarmonicista conosciuto, ha suscitato in lui già molto presto l’interesse e la curiosità per la musica. Durante sei anni ha frequentato la scuola elementare di musica e ha dato lì i suoi primi concerti con fisarmonica e pianoforte.
Più tardi seguirono la scuola media inferiore di musica e il liceo. Il desiderio di farsi vedere su un palco e di migliorare lo portò a partecipare già in giovane età a molti concorsi. Non di rado tornava con un premio. Nel 1999 diventò campione mondiale della categoria giovani e nell’anno seguente occupò il terzo posto nella categoria più alta.
Terminato il liceo di musica nel 2001 passò l’esame d’ammissione per la Facoltà di musica a Bratislava (SLO) e a Zurigo (CH). Cercando una nuova sfida, scelse la Svizzera. Concluse gli studi all’Istituto superiore per musica e teatro (l’odierno Istituto superiore d’arti di Zurigo) con un diploma di concerto e di insegnante. Durate i suoi studi ebbe l’opportunità di fare un semestre di scambio da Hugo North all’Istituto superiore di Trossingen (D).
Dal 2005 insegna la materia facoltativa «Musica dei balcani» all’Istituto superiore d’arti di Zurigo.
È riuscito a mettere in scena per la prima volta dei pezzi contemporanei per fisarmonica. Da qualche tempo sta lavorando in Italia, insieme a fabbricanti di fisarmoniche di fama mondiale, allo sviluppo tecnico di questo strumento.
In futuro dovrà esserci una fisarmonica sulla quale sarà possibile suonare anche delle semiminime. È stato il suo partner Taylan Arikan a dargliene lo stimolo, essendo le semiminime caratteristiche della musica anatolica. Il progetto viene finanziato tra l’altro con l’aiuto dell’Istituto superiore d’arti di Zurigo.
Srdjan Vukasinovic vive come libero musicista a Winterthur.