Marina Viotti
«Una vera personalità! Un’artista fino in fondo!» (Nuances Magazine).Marina nasce in Svizzera, figlia di genitori musicisti ed è cresciuta in Francia. Ha studiato il flauto e ottiene il diploma a 17 anni. Si laurea in filosofia e letteratura.
Nel 2011 inizia l’educazione vocale con Heidi Brunner a Vienna e poi nel 2013 con Brigitte Balleys a Lausanne. Attualmente lavora con Raul Gimenez e Alessandra Rossi.
I suoi ruoli d’opera sono: Arsace (Aurelia in Palmira), Isabella nell’Italiana in Algeri nel Festival Rossini a Wildbad (DE). Nel Teatro di Lucerna ha cantato Elisabetta in Maria Stuarda (Donizetti) e la Grande Duchesse de Gerolstein (Offenbach). Ha cantato la terza Dama nel Flauto Magico (Mozart) a Losanna, Melibea nel Viaggio a Reims (Liceo Barcelona), Olga in Onegin (Tchaikovsky), Rosina nel Barbiere di Siviglia (Rossini) all’Opera di Rhin. Marina ha debuttato a Zurigo quale Maddalena (Rigoletto) e nella prossima stagione debutterà pure alla Scala, a Dresda e Monaco.
Si è esibita in qualità di solista in diversi concerti: El amor brujo con la OSI, la Messa di Mozart in Ut con Gli Angeli, La petite Messe solennelle (Rossini), come pure Lieder di Schumann, Mahler, Berlioz e altri.
È regolarmente invitata a diversi Festival, in tournée dalla Svizzera al Brasile al Giappone con il suo recital L’amore non conosce frontiere. Ha ricevuto inviti da teatri dell’opera di Barcellona, Strasburgo, Zurigo, Dresden, Milano, Monaco i.B. ecc.
È vincitrice di vari concorsi.
Era finalista al concorso Operalia (2019) ed altri.
Edizione | 2020