Carmina Quartett

Lunedì 11 ottobre 2021


Appunti musicali

Il quartetto d’archi Op. 33, N. 3 di Joseph Haydn, denominato “Vogel Quartett” fa onore a questo soprannome. Nel primo movimento i suggerimenti davanti alle note della melodia, ricordano i richiami degli uccelli e il trio del secondo movimento suona come un dialogo tra due uccelli. Dopo un movimento intimo e lento segue poi verso la fine un Rondò squillante con degli elementi ”all’ongarese”.

Il quartetto ad archi Papa Haydn’s Parrot scritto nel 2016 dalla compositrice svizzera Helena Winkelman nata, nel 1974, tratta in modo umoristico e creativo il “Vogelquartett” di Haydn. In 8 movimenti brevi vengono imitati i canti degli uccelli di Haydn, e poi vengono introdotti man mano altri uccelli sempre più bizzarri che partecipano all’avvenimento. Per quanto riguarda il “parrot” la compositrice si riferisce al fatto che Haydn possedeva un pappagallo quale animale domestico.

Antonín Dvorák ha scritto il suo quartetto Op. 86 in Fa maggiore nel 1893 durante il suo soggiorno negli Stati Uniti d’America, per questa ragione ha dato alla sua composizione il nome di “quartetto americano”. Oltre all’influenza della musica afro americana e folcloristica si può sentire in quest’opera un canto di uccello, che si ascolta nel terzo movimento. Il canto di questo uccello tipico americano rimase talmente impresso nella testa di Dvorák, che l’ha integrato immediatamente nel suo quartetto ad archi.


Carmina Quartett

Dal 2018 il quartetto si presenta con una nuova formazione: oltre ai due membri fondatori Matthias Enderle, 1° violino e Wendy Champney, viola sono giunte Agata Lazarczyk, 2° violino, nata a Krakau nel 1992 e Chiara Enderle Samatanga al violoncello, nata pure nel 1992, figlia di Matthias Enderle e Wendy Champney.

Agata ha frequentato la Zürcher Hochschule der Künste e ha ottenuto il diploma da solista. È attiva quale solista e camerista ed è conosciuta in tutt’Europa. Ha molto successo quale musicista orchestrale e d’ensembles come nell’orchestra del Verbier Festival, nell’orchestra da camera del Lucerne Festival ecc. e dal 2017 al 2019 era primo violino nell’Opernhaus di Zurigo e nel 2020 era primo violino sostituto nell’opera di St. Gallo.

Chiara ha passato la sua infanzia viaggiando con il Carmina Quartett. Ha vinto primi premi nelle competizioni Lutoslawski a Warsavia e ha ottenuto il premio Pierre Fournier a Londra e si è affermata da solista di successo. Ha suonato nell’orchestra della Tonhalle di Zurigo, al Musikkollegium di Winterthur, nella Philharmonia di Warsavia, di Londra e in altre orchestre europee importanti.

La nuova formazione del quartetto unisce l’esperienza di lunga durata dei membri fondatori con la vitalità e il vigore della giovinezza. In base alla ricca tradizione del Carmina Quartett nasce un nuovo fiore musicale.


Programma

Franz Joseph Haydn 1732-1809
«Vogelquartett» Do maggiore, Op. 33/3
I Allegro moderato
II Scherzo. Allegretto
III Adagio ma non troppo
IV Rondo. Presto

Helena Winkelman *1974
Quartetto d’archi “Papa Haydn’s Parrot (2016)
I A Question of Character: an imitation game
II Menuet in slow motion: a study in overtones
III Memory of a dance (quasi trio)
IV At Ease…bird on a slope
V Non perpetuum mobile
VI Variations on very little
VII Rondo in presence of fleas: a manic scratching miniature
VIII Haydn on the rocks: your personal bird experience

Antonín Dvořák 1841-1904
Quartetto d’archi “Americano” in Fa maggiore, Op. 96 (1893)
I Allegro ma non troppo
II Lento
III Molto vivace
IV Finale: Vivace ma non troppo