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Trio d’archi Ayriel

Lunedì 1 ottobre 2018


Ambra Albek · violino

Al violino e alla viola è stata allieva di Alberto Lysy e si è diplomata con Igor Karsko al Conservatorio di Lugano. Ha ottenuto il perfezionamento in violino con Rudolf Koelman (diploma da concertista con il massimo dei voti) e in viola con Wendy Champney presso la scuola universitaria di Zurigo/Winterthur, perfezionandosi anche con il quartetto Carmina, Keiko Wataya e altri.

Assieme alla sorella gemella Fiona (pianista) ha ottenuto il Master in musica da camera, presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola/Italia con Pier Narciso Masi. 

La sua carriera concertistica, assieme alla sorella gemella Fiona, si svolgeva su scala internazionale e le ha portate a partecipare a dei festival e tournée in diversi paesi d’Europa, negli USA, in Australia, in Sudamerica e in Cina.

Diversi compositori importanti hanno scritto della musica per il Duo come William Perry il concerto Gemini dedicato a loro per violino, pianoforte e orchestra, di cui hanno dato la première negli USA e poi registrato per l’etichetta Naxos con l’Orchestra Nazionale Sinfonica RTE di Dublino, diretta da Paul Phillips e Alessandro Lucchetti le Fantasie su opere famose per violino e/o viola e pianoforte.

Hanno inciso diversi CD: South of the Alps (con Eroica), Sound in Search of a Past e l’ultimo CD sull’opera Roaring Dramas con VdeGallo, quest’ultimo ha ottenuto ottime critiche negli USA.

Dalla recente tragica scomparsa della sorella gemella, Ambra si sta dedicando ad altre formazioni cameristiche come trio, quartetto, quintetto ecc., suonando il violino o la viola.


Simone Gramaglia · viola

È considerato uno dei migliori violisti contemporanei. Durante la sua carriera con il Quartetto di Cremona, Simone ha collaborato con artisti di fama internazionale tra cui Antonio Meneses, Lynn Harrel, Lawrence Dutton (Emerson String Quartet), Angela Hewitt, Bella Davidovich, Cho Liang Lin, Lilya Zilberstein e Bruno Giuranna. Si è esibito nelle più prestigiose sale da concerto tra cui Lincoln Center a New York, Konzerthaus a Berlino, Wigmore Hall a Londra, Accademia di Santa Cecilia a Roma, NCPA a Pechino, Salle Gaveau a Parigi e Teatro Colon a Buenos Aires.

In qualità di solista Simone si esibisce regolarmente accompagnato da numerose orchestre e pianisti ed ha una continua collaborazione con il chitarrista italiano Luigi Attademo. 

Sia la sua attività cameristica che il repertorio solista comprendono opere dei classici e romantici (Mozart, Paganini, Schumann, Brahms) e compositori del XX secolo (Britten, Hindemith, Bartok) con particolare attenzione a compositori italiani raramente eseguiti e contemporanei tra cui Giorgio Federico Ghedini, Silvia Colasanti e Fabio Vacchi.

Come solista e con il suo quartetto ha registrato per Decca, Brilliant e Genuin. I suoi concerti sono stati trasmessi in tutto il mondo su ABC, BBC, RAI Radio 3, WDR, Radio Deutschland e WQXR New York. Dal 2011 è stato professore di quartetto d’archi presso la «Walter Stauffer Academy» di Cremona.

Nel gennaio del 2015 ha pubblicato un album di musica di Paganini per viola e chitarra su Brilliant Classics. Il CD comprende la Sonata per la Grand Viola e due opere per violino adattate alla viola da lui stesso: Sei Sonate op. 2 e la Sonata Concertata. L'album è stato ben accolto dai critici: «[…] Sono meravigliose opere intime e delizie melodiche, piene di fascino e di sole italiano». «Eccellenti performance del violista Simone Gramaglia, solista esperto e violista del famoso Quartetto di Cremona […]» (Prestoclassical UK).

Scrive la colonna «Quartet Corner» nella Rivista Archi e studia filosofia all’Università di Genova.


Jamie Walton · violoncello

Conosciuto per il suo suono ricco e potente, per la purezza del tono e per le sue performances emozionali e intense, Jamie Walton ha realizzato concerti con molte tra le più eminenti orchestre, quali la LPO, la RPO e la Philarmonia, esibendosi tra Europa, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Scandinavia, Canada, Australia e Regno Unito. Ha registrato tredici concerti con la Philarmonia e la RPO tra cui quelli di Schumann e Dvořák, che hanno attirato le lodi, tra gli altri, di Vladimir Ashkenazy. Per la Signum Records ha registrato molto tra il repertorio delle Sonate, le opere complete per violoncello di Britten oltre ad aver partecipato a un film delle suites di Britten per violoncello solo, che ha ricevuto un premio da Sky Arts.
Jamie è inoltre appassionato di musica da camera ed è il fondatore del North York Moors Chamber Music Festival, che ha visto la sua prima edizione nel 2009, e che nel giro di due anni è stato selezionato per un premio della Royal Philarmonic Society.

Nel 2016 ha fondato la sua etichetta di casa discografica, Ayriel Classical, il cui debutto include una prima mondiale di A Sea of Cold Flame, scritto per il festival da Sir Peter Maxwell Davies.

Jamie è un membro della Worshipful Company of Musicians ed è stato eletto per la libertà della città di Londra. Inoltre ha ricevuto una borsa di studio dalla Fondazione Wells Cathedral School per il suo straordinario contributo alla musica ed è «lead Patron» per Cedars Hall, una nuova sala concerti che ha ufficialmente aperto da poco tempo.


Programma

Aleksandr Borodin 1833-1887
Trio d’archi in sol minore, comp. 1855
Arrangiamento per viola di Simone Gramaglia

L.v. Beethoven 1770-1827
Trio d’archi Op. 9, No. 2 in re maggiore, comp. 1797/98
Allegretto, Andante quasi Allegretto, Menuet.
Allegro Rondò. Allegro 

W.A. Mozart 1756-1791
Divertimento in mi bemolle maggiore, K 563, comp. 1788 
Allegro, Adagio, Menuet
Andante, Menuet, Allegro