Andrés Ortiz Villalba · pianoforte e voce
È nato a Bogotà, Colombia, nel 1978. Fin dalla tenera età si è avvicinato alla musica del folclore colombiano attraverso lo studio dell’organo. Ha proseguito i suoi studi pianistici, dapprima privatamente con il Maestro Betancourt, in seguito intraprendendo studi universitari presso la Universidad El Bosque, a Bogotà. Nel 2001 si trasferisce a Barcellona, Spagna, per specializzarsi in piano jazz presso l’Aula del Conservatorio del Liceu, affiliata alla Berklee College of Music di Boston. Ha partecipato a diversi Masterclass in composizione e improvvisazione tenute da Bebo Valdés, Chick Corea and Bobby Mc Ferrin, tra gli altri.
Il tempo trascorso a Barcellona gli ha permesso di sperimentare e comporre diversi generi musicali, sia per formazioni musicali che per compagnie teatrali. Ha suonato nei più riconosciuti clubs (Jamboree Jazz Club, Bel-Luna Jazz Club, Cova del Drac, Sidecar, ecc.) e Festival internazionali come il Festival de la Mercé, Festival de Jazz de Barcelona, Festival de musicas del mundo de Vic. Ha collaborato con diverse compagnie teatrali come musicista in scena e compositore, come per esempio la famosa compagnia teatrale catalana diretta da Manel Barceló, con il quale ha partecipato a numerosi Festival come per esempio il Festival del Grec 2003 con l’opera Animalmusic. Lavora come compositore, arreglista e pianista per la band latina Raspa, con la quale nel 2007 vince il prestigioso concorso nazionale Diversons promosso da Obra Social Fundación La Caixa, e grazie al quale intraprende diverse tournée in Spagna e Portogallo. Lo stesso anno una sua composizione Cabeza de ratón scritta per il gruppo rock La Fe, vince il premio alla migliore colonna sonora al Festival Ovalle (Cile) per il cortometraggio Collar de Perlas del regista Klich Lopez. Parallelamente alla sua attività come pianista e compositore fonda e gestisce per cinque anni consecutivi il Festival Artisti in Strada in diverse città in provincia di Barcellona.
Nel 2008 si trasferisce in Svizzera, dove fonda con sua moglie la Smac, Scuola di Musica e Arti Creative, di cui ne è il Direttore.
Durante questi ultimi anni sviluppa il suo progetto di musica personale, esplorando la composizione di brani di musica jazz con linguaggi e ritmi tradizionali colombiani e più ampiamente del Sudamerica.
Stefano Gatti · contrabbasso
Ha iniziato gli studi musicali di tromba e pianoforte complementare presso il Conservatorio Verdi di Milano fino all’ottenimento del rispettivo primo livello con ambo gli strumenti. Più tardi, ha frequentato il corso tradizionale per contrabbasso presso il conservatorio di Como fino al diploma. Partecipa pure a delle Master class per lo strumento, analisi di forma e storia del jazz nelle classi di Siena Jazz. Le sue attività artistiche si suddividono nel regno classico con collaborazioni con le orchestre Goldberg, Amadeus, Sinfonica del Lario, O. da camera Pavese, OSI, Conservatorio della Svizzera italiana. Nel contesto moderno, oltre suonare in varie formazioni, partecipa nel gruppo «Structure & Shape» per il progetto Todotango, come pure alcune collaborazioni nella versione italiana di Pipin e alcune cooperazioni con i canali RSI (Svizzera).
Filippo Valnegri · batteria
Fin dalla prima infanzia ha dimostrato interesse per lo strumento. Dopo anni di intenso studio da autodidatta si esibisce per la prima volta a 13 anni. Determinato ad acquisire destrezza per suonare la batteria (in particolare jazz). Dal 2005 al 2010 frequenta classi di batteria con rinnomati musicisti italiani , quali Walter Calloni e Stefano Bagnoli. Nel 2010 decide di far parte del progetto E.L.P. Tribute, che gli da la possibilità di esibirsi durante una tournée di tre settimane negli Stati Uniti , suonando in luoghi famosi quali The House of Blues (Cleveland), Toads’Place (New Haven) e al B.B. King Blues Club (New York). Durante lo stesso anno frequenta i «workshop» organizzati dal Berklee College of Music durante il Festival Jazz d’Umbria a Perugia, dove gli viene conferito il premio «Musicista straordinario» per il suo talento da strumentista e per l’opportunità di vincere una borsa di studio per i corsi a Boston.
Durante gli ultimi anni ha concentrato la sua attività di jazz come musicista indipendente, suonando e registrando con alcuni dei più notevoli artisti italiani di jazz e anche in qualità di insegnante.
Andrea Andreoli · trombone
Si è diplomato nel 2009 presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Como sotto la guida di Pierluigi Salvi. Dal 2002 al 2004 ha studiato jazz e improvvisazione presso il Centro didattico Produzione Musica (CDPM) a Bergamo con Sergio Orlandi e Rudy Migliardi. Ottiene il Master nel 2013 per trombone jazz presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Giovanni Falzone. Ha partecipato a diverse Masterclass per migliorare il suo repertorio solistico e sinfonico con i maestri Joseph Alessi, Charlie Vernon, Michel Becquet, Daniele Morandini. Ha partecipato in qualità di primo trombone con la Civica Jazz Band di Enrico Intra, Paolo Tomelleri Big Band, Nick The NightFly, l’orchestra RMC Montecarlo, Orchestra contemporanea di Giovanni Falzone, Monday Orchestra di Luca Missiti.
Ha inoltre suonato con: Maria Schneider, Ennio Morricone, Lew Soloff, Bob Mintzer, Randy Brecker, Gianluigi Trovesi, Jimmy Heath, Franco Ambrosetti e tanti altri ancora, suonando nei festival jazz di Torino, Bergamo, Trento, Vicenza, Bulach, Malta e molti altri. Collabora con i più importanti studi di produzione musicale nell’area di Milano.
Programma
I nuovi colori della musica sudamericana
Bla Bla Bla (da Libre)
Busco Libertad (da Libre)
Vola Vola (da Libre)
Soldados de guerra (da Libre)
Tic Tac Blues (da Libre)
El nido (da Libre)
Cuantos Años (da Libre)
La Granja (da Libre)
Al Carajo (da Libre)
Ven conmigo (da Libre)
Picaro (da Recordando)
Inesperado (da Recordando)
Black Orpheus (di Louis Bonfa)
Dal nuovo Album Libre e da precedenti CD